Nessuno può diventare un eroe se non incontra un drago.
Questo è il succo della questione sui draghi.
Animali mitici, regali, avidi o generosi, comunque li si voglia vedere, hanno un potere di attrazione indescrivibile, perchè indescrivibile è l'origine della loro razza.
Maestri verso strade oscure, nemici da combattere strenuamente,alleati nel celare misteri profondi, comunque li si voglia vedere, sono creature affascinanti che hanno popolato la mia infanzia, le mie letture di ogni tempo e anche le mie difficoltà.
Al mio "piccolo drago", quello che ho dovuto combattere un paio di anni fa, vorrei dedicare la Giornata del drago, il 23 aprile, giorno di San Giorgio (che di draghi se ne intendeva) e dei libri e siccome, come recita egregiamente il manifesto, i libri sono "l'unico habitat incontaminato nel quale è ancora comune osservare dei draghi in libertà" a un drago libresco va la mia citazione.
Crysophylax Dives è il primo drago di una certa rilevanza romanzesca che i miei piccoli hanno incontrato sotto le coperte la sera.
Certo non è eroico, anzi, vile sarebbe meglio, certo è avido, geloso com'è dei suoi tesori sotto la montagna, ma è anche comico, caricato com'è di casse mentre si dirige al villaggio di Gilles di Ham, subdolo e senza un minimo di dignit.
Non per svilire la categoria, ma bisognerà ben riconoscere che anche nelle migliori famiglie ci sono le mele marce...perchè non in quella dei draghi?
Volete anche voi partecipare a questa giornata? Qui potete scoprire come.
Certo non è eroico, anzi, vile sarebbe meglio, certo è avido, geloso com'è dei suoi tesori sotto la montagna, ma è anche comico, caricato com'è di casse mentre si dirige al villaggio di Gilles di Ham, subdolo e senza un minimo di dignit.
Non per svilire la categoria, ma bisognerà ben riconoscere che anche nelle migliori famiglie ci sono le mele marce...perchè non in quella dei draghi?
Volete anche voi partecipare a questa giornata? Qui potete scoprire come.
5 commenti:
Anch'io ho letto questo libro con i miei bimbi.
Eh, ci voleva proprio la giornata del drago!
Sono un po' vecchietta per partecipare alla giornata del drago, e anche il mio "piccolino" lo è, visto che ha già 25 anni. Però le favole, a dire il vero, mi sono sempre piaciute e mi piacciono ancora adesso! ;)
Ciao cara! Ti prego di venir a visitare il mio blog e leggere il post del 22 aprile scorso :)
Scusa!! Mio marito aveva aperto l'indirizzo del blog del suo Liceo e non me sono accorta. L'altro commento è mio. E sono, io, Teresa, che ti invito a leggere il port del 22 aprile 2012 sul blog dell'Apprendista. Un bacione.
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