lunedì 5 agosto 2013

Erice e San Vito lo Capo

Sicilia parte 6: Erice
Affascinati dalle tonnare non abbiamo mancato di visitare anche la tonnara del secco di San Vito lo Capo.
 
La struttura è abbandonata, abitata da capre che apprezzano i fichi nati all'interno,

 
ma il mare è limpido, con anemoni e granchietti ad attenderci. Quando siamo arrivati, la mattina verso le 10.00 c'era veramente poca gente e ci siamo goduti la mattinata.
 Al pomeriggio ci siamo spostati ad Erice, questa cittadina medievale arrocata su un cucuzzolo decisamente impervio, che nasconde mille sorprese.

Cupola della chiesa di San Giovanni
I forni dell'antico convento di San Salvatore
La prima impressione è che si trattasse de "la città delle chiese". Ad ogni crocicchio c'è una chiesa, un convento, una cappella. Ovviamente le abbiamo visitate tutte, compresa la torre campanaria allo scoccare delle tre in punto!

Torre campananria e duomo
Duomo
Vi raccomando una visita al duomo, per poter rimanere incantati dalle volte della chiesa. Tanto nitore è delizioso, rarefatto e delicato.

Si respira un'aria rarefatta, la stessa che si trova in tutti i borghi medievali in cui età diverse si sovrappongono, dall'antichità al Basso Medioevo.
Purtroppo il castello normanno era chiuso, ma dopo tutto il girere ci siamo accontentati di una pausa gioco!


L'altro particolare che mi ha attirato sono state sicuramente le targhe di ceramica sui citofoni delle case, una delizia!






1 commento:

Rosa ha detto...

Cristinaaaa!!! Sei stata in Sicilia!!!! Sono contenta che ti sia piaciuta e che tu e la tua famiglia vi siate trovati bene!
Grazie per avermi mostrato l'interno del duomo di Erice! Ci sono andata diverse volte, ma ho sempre trovato il Duomo chiuso. E' stupendo! Sai perché ad Erice le viuzze sono così particolari, senza finestre che danno sulla strada? Perché le case sono costruite in stile arabo e hanno le finestre e i balconi che danno esclusivamente su cortili interni, per proteggere le donne da sguardi indiscreti. Altri tempi e altri usi, costumi e modi di vivere!
Torna presto cara! Magari potremo organizzare un incontro!
Un abbraccio,
Rosa