martedì 27 settembre 2011

Pensieri di crocettina

Stamattina sono andata in un negozio di vecchia tradizione (e dalla clientela un po' snob) nel centro della mia città e ho assistito ad una scena che mi ha fatto sorridere: futura mamma, accompagnata da futura nonna, sceglie il fiocco di nascita per il futuro bebè (dal nome virgiliano di Enea) e chiede alla commessa se non conosce nessun che possa ricamare il nome entro sabato (giorno dell'ingresso in ospedale, penso io). La commessa risponde che c'è troppo poco tempo e che avrebbero divuto dirglielo un paio di settimane prima.......
Non ho ascoltatao altro perchè mi veniva da ridere.
Quanto ci mettiamo noi crocettine a scrivere E N E A su un fiocco? 2 ore? Un pomeriggio? Un giorno, ad esagerare?
Non mi sono proposta e non ho fiatato perchè non mi sembrava educato in un negozio ma ridevo fra il divertito e lo scandalizzato pensando a:
- la nostra Viviana che ha già finito Serenità in un "abracadabra"
- la crescente incapacità manuale di una fascia sempre più ampia di donne che non saprebbero da che lato prendere il pantalone per rifare l'orlo o cucire un bottone.
- le presunte esperte che fanno pesare il loro "lavoro" come se fosse un intervento chirurgico a cuore aperto con équipe internazionale
- ai 20/30 € che la mamma di Enea si sentirà chiedere per ricamare il nome del pargolo (che ne dite? ipotizziamo una media di 8€ a lettera?)
.....e allora mi sono sentita orgogliosa della mia nonna che ricamava, dell'altra che sferruzzava, di mia suocera che faceva la sarta e di mia mamma che si arrabatta a farsi dei semplici smanicati estivi e di Mariarosa che, dopo aver lavorato per 15 anni per La Perla, fa dell'intimo per la mia principessa che nemmeno una principessa sciccosa si meriterebbe!
Che bel gruppo di donne fai da te!

2 commenti:

Unknown ha detto...

è vero... si stanno perdendo tante tradizioni e tante arti manuali... al momento gli interessi creativi sono superati...vero?? heeh ee non per noi però!!!!
baci
Clelia

lory ha detto...

forse riesco a commentare.....ci ho provato tre volte...dicevo per fortuna che noi abbiamo avuto le nostre nonne e mamme che ci hanno insegnato di tutto....è una virtù non da poco..di questi tempi...un abbraccio lory